
E' proprio così. Un nutrito gruppo di parlamentari di ambe le fazioni politiche di cui si è fatto rappresentante il Sen. Buttiglione e la Sen. Soliani hanno scritto una lettera a Palazzo Madama, con la richiesta di aggiungere il gelato ai prodotti serviti nella buvette del Senato.
Ecco riportata parte della lettera: "Ci rivolgiamo a voi con una richiesta di miglioramento della qualità della vita in Senato. La buvette non è provvista di gelati. Noi pensiamo che sarebbe utile che lo fosse e siamo c
erti di interpretare in questo il desiderio di molti. E' possibile provvedere? Si tratterebbe di adeguare i servizi del Senato alle esigenze della normale vita quotidiana delle persone. In attesa di riscontro, porgiamo cordiali saluti".
erti di interpretare in questo il desiderio di molti. E' possibile provvedere? Si tratterebbe di adeguare i servizi del Senato alle esigenze della normale vita quotidiana delle persone. In attesa di riscontro, porgiamo cordiali saluti".Ma non è tutto, già a metà marzo il presidente Marini concesse la sala degli atti parlamentari al primo corso di sommelier per senatori e le settimane gastronomiche regionali e provinciali dove vengono allestiti veri e propri banchetti e buffete per i prodotti agricoli di qualità certificata.
La deriva eno-gastronomica si fa anche dolciaria, ma non è dolce per niente il futuro delle istituzioni rappresentative.
1 commento:
Ho visioni di un gelatatio vestito di bianco e cappellino, che spinge un carrettino fra gli scranni del senato durante le sedute gridando "Gelàtiiii!" ;-)
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