mercoledì 27 giugno 2007

La mortadella di Prato

Antico salume cotto toscano, prodotto da prima degli anni ‘50 a Prato e dintorni, è un particolare salume fatto con le carni del maiale rimaste dopo la selezione per ottenere la finocchiona e prodotto anche per recuperare le carni di seconda scelta.L’accentuata speziatura, con l’aggiunta di alkermes, rende la mortadella molto saporita e profumata. La ricetta moderna è stata rielaborata in anni recenti ed alleggerita di spezie ed aromi per ottenere un prodotto più delicato.
Le carni scelte vengono messe a freddare e poi macinate, speziate ed insaccate. Le mortadelle vengono successivamente riposte in stanze di stufatura per circa 6 giorni, per essere poi cotte a vapore per circa 12 ore fino a raggiungere una giusta cottura al “cuore”. Pezzature : da 2 – 5 Kg. circa.
Una recente notizia ci informa che la camera di commercio di Prato ha dato il via alla procedura per il riconoscimento Igp che rappresenta una garanzia di qualita' per il consumatore. L'indicazione geografica protetta costituisce una tutela anche per gli stessi produttori, nei confronti di eventuali imitazioni o di concorrenza sleale. Le origini di questo insaccato pratese risalgono alla prima meta' del XVIII secolo, sebbene la sua lavorazione si sia diffusa durante i primi anni del Novecento.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Tranquillo che la mortadella di Prato falsa non la farà nessuno. Già è difficile trovare quella vera... Però se vai da Marini ad Agliana, zona La Ferruccia, puoi trovarne un campione buonissimo. Gli altri produttori non li ho mai provati.

Rosso_Limone ha detto...

Ti ringrazio per il consiglio.